Non capita tutti i giorni di imbattersi in una torre medievale nel bel mezzo del bosco. Un’esperienza che è possibile provare a pochi km da Lugano, nel verde della Capriasca. Una facile escursione adatta a tutti, in particolare alle famiglie, permette di andare alla scoperta di una storia affascinante. L’itinerario che vi proponiamo è un percorso ad anello con partenza e arrivo a Vaglio, ma è possibile partire anche dal vicino nucleo di Tesserete, capoluogo comunale. Dalla scuola elementare (550 m) ci si incammina verso il fondo della via dove si trovano i primi cartelli escursionistici che indicano la nostra meta: la Torre di Redde.
Ben presto ci addentriamo nel bosco seguendo una comoda pista sterrata che ci conduce in meno di mezz’ora alla collina di San Clemente (619 m), punto più alto della passeggiata. Alla nostra sinistra si apre una spaziosa area picnic e si scorge la sagoma dalla chiesetta omonima, che risale al XIII secolo. A destra invece si intravede già la mole della torre, che si raggiunge in pochi minuti. Come possiamo leggere in un pannello illustrativo la Torre di Redde è stata citata per la prima volta nel 1310, ma la sua costruzione risale alla metà del 1200. Era di proprietà della famiglia Rusca, originaria di Como, che controllava la zona. Intorno alla torre c’era un vero e proprio villaggio medievale, con abitazioni e vie di comunicazione di cui oggi rimangono solo poche tracce murarie. La vita del villaggio proseguì fino al XVI secolo, quando venne abbandonato probabilmente per colpa della peste. Ma anche dopo secoli di distanza è davvero affascinante visitare questo bosco e pensare al suo passato così lontano. L’Associazione Redde Vive si occupa della salvaguardia della collina di San Clemente e ogni anno a settembre viene organizzata la Festa di Redde, tutta in stile medievale, dai mercatini al cibo fino alla moneta.
Dopo aver ammirato la Torre di Redde sono due le possibilità per tornare a Vaglio: si può raggiungere il sentiero nei pressi della chiesa e seguire l’indicazione “Vaglio via Sasso Scuro” oppure proseguire verso “Vaglio via Mad. di Casletto”. Noi abbiamo scelto la prima opzione, che vi consigliamo caldamente per la bellezza dei boschi che si attraversano. In 30 minuti si fa ritorno al punto di partenza attraversando scenari che sembrano usciti da una fiaba. Il periodo migliore per effettuare questa passeggiata a quote basse è la mezza stagione, con i profumi della primavera o i colori dell’autunno. Dati tecnici della passeggiata: durata totale dell’anello 1 ora 30 (con soste), lunghezza 4 km, dislivello 100 metri.
Anteprime
Tracciato GPS
Il tracciato gps prende il via dalla scuola elementare di Vaglio e segue un percorso ad anello tra i boschi.
Come raggiungere il sito
Da Lugano proseguire in direzione Tesserete-Capriasca. Giunti al nucleo di Vaglio lasciare l’auto nei pressi della scuola elementare o nel posteggio dall’altra parte della cantonale.
Da vedere in zona: il laghetto di Origlio e la città di Lugano.
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