Nelle Centovalli, ultima valle svizzera prima del confine con l’italiana Val Vigezzo, non mancano di certo le possibilità per piacevoli escursioni panoramiche. Una di queste è quella che conduce da Verdasio ai Monti di Comino. Viste le quote non molto alte e l’esposizione a sud vi consigliamo di effettuare questa gita nel periodo autunnale, per godere anche dei mutevoli colori del bosco. Il punto di partenza è Verdasio (711 m), piccolo nucleo abitato solo da una ventina di persone.
L’indicazione che dobbiamo seguire è “Madonna della Segna”, con un tempo di cammino di 1 ora e 35 minuti. Ci incamminiamo sulla mulattiera che si addentra subito nel bosco e sale con pendenze regolari offrendo ampi panorami verso l’altro versante della valle, dove si trova il paese di Palagnedra, alto sopra l’omonimo lago. Più avanti il sentiero prosegue tra i prati. Non manca molto ormai al santuario della Madonna della Segna (1166 m), splendidamente collocato in una radura in mezzo al bosco. Sono incerte le origini di questo edificio di culto, la cui data di costruzione viene fatta risalire al 1647. Prima di proseguire per i Monti di Comino vale la pena di compiere qualche passo sul sentiero che si apre alle spalle della chiesa, per ammirare la torbiera di Pian Segna, un’ampia zona umida circondata dal bosco.
Torniamo al santuario e seguiamo l’indicazione Comino: in breve appaiono le prime baite. Si tratta di un monte davvero ben curato e tranquillo, dove è piacevole soffermarsi per concedersi qualche attimo di serenità. Per tornare a Verdasio si ripercorre il sentiero dell’andata, se invece vogliamo allungare l’escursione si può effettuare un giro ad anello (vedi tracciato gps qui sotto) intorno al Monte Aula (1416 m). Dopo aver superato le ultime baite proseguiamo sul sentiero che si fa ora più stretto ed esposto fino a raggiungere l’Alpe Dröi (1240 m), da cui lo sguardo si apre sul Lago Maggiore. Poco dopo aver superato l’alpe il sentiero prosegue verso sinistra con vista verso i paesi della Valle Onsernone. Poco prima di tornare alla chiesa troviamo l’indicazione per salire al Monte Aula (con panorama verso il Verbano). Giunti alla chiesa facciamo ritorno a Verdasio ripercorrendo il sentiero dell’andata.
Tempo di percorrenza: 1 h 40 da Verdasio ai Monti di Comino, 4 ore circa per tutto il giro. Lunghezza percorso: 11,3 km. Dislivello: circa 560 metri.
Anteprime
Video
Tracciato GPS
Il tracciato gps prende il via dal parcheggio posto all’ingresso di Verdasio e raggiunge la chiesa della Madonna della Segna e poi i Monti di Comino, da cui si effettua un anello che riporta alla chiesa da cui si scende con il sentiero dell’andata.
Come raggiungere il sito
Arrivando dalla sponda varesina del Lago Maggiore proseguire fino a Zenna, quindi seguire le indicazioni per Locarno. Arrivando dall’autostrada A2 Svizzera uscire a Bellinzona Sud e seguire per Locarno. Superato l’aeroporto di Locarno alla rotonda successiva girare a sinistra in direzione Locarno. Prendere l’uscita “Centovalli/Onsernone/Vallemaggia/Losone”. All’altezza di Ponte Brolla girare a sinistra per le Centovalli. Superata Intragna proseguire per qualche km fino a trovare sulla destra la deviazione per Verdasio. Lasciare l’auto nel piccolo parcheggio all’ingresso del paese (posti limitati).
I Monti di Comino sono raggiungibili anche in funivia, partendo da Verdasio. L’impianto è in funzione da metà marzo a metà novembre: ecco gli orari
Da vedere nei dintorni: sono numerose le possibilità di escursione nei pressi dei Monti di Comino. Per informazioni: www.comino.ch
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